Fitness per disabili, grazie alla tecnologia

Sport e disabilità non è più un ossimoro. Forse per merito anche delle Paraolimpiadi, diventate ormai famose grazie ad atleti di fama internazionale, come Alex Zanardi o Beatrice Vio. La loro determinazione ha permesso anche ad altre persone di avvicinarsi allo sport. Nel corso degli anni sono nate squadre di atleti e associazioni sportive dedicate ai disabili. Il primo a capire l’importanza dell’attività sportiva per persone con disabilità motorie fu il neurochirurgo inglese Ludwig Guttman che durante la Seconda Guerra Mondiale, oltre che curare i feriti rimasti bloccati sulla carrozzina, iniziò a farli gareggiare tra loro in diverse discipline.

Da allora gli atleti diversamente abili sono aumentati a dismisura. Oggi gli atleti, grazie all’innovazione tecnologica, hanno la possibilità di praticare quasi tutti gli sport e partecipare a competizioni sportive. Ma anche chi non ha la possibilità di farlo, può finalmente allenarsi in modo semplice e utile, grazie all’applicazione gratuita “Fitness per amputati”, realizzata dall’azienda tedesca Ottobock, che propone una serie di esercizi per gli utenti con amputazioni e disabilità. Questa app è stata sviluppata infatti per gli utenti con protesi agli arti inferiori che vogliano tenersi in allenamento o continuare la fisioterapia a casa, utilizzando un dispositivo mobile come tablet o smartphone.

La Fitness App, ideata da terapisti esperti, include una serie di esercizi personalizzabili e facili da seguire. Inoltre, si può passare facilmente da un esercizio all’altro, abilitare la musica preferita o promemoria giornalieri.

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