Un tipo avanzato di serra che utilizza tecnologie automatizzate e sistemi di controllo per ottimizzare le condizioni di crescita delle piante: è la serra domotica che sarà realizzata nel territorio padulese grazie al progetto finanziato da ShopNow S.r.l., azienda informatica di Padula con oltre 22 anni di esperienza nel mondo digital, in collaborazione con Monaci Digitali, una startup che ha realizzato un co-working per nomadi digitali nella magnifica Certosa di San Lorenzo per ospitare nei locali del complesso certosino i nomadi digitali di tutto il mondo che, con il loro lavoro da remoto, potranno vivere e lavorare nel Vallo di Diano, anche per brevi periodi.
L’iniziativa della serra domotica rientra nell’ambito del Percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) che vedrà protagonisti gli studenti del triennio dell’Istituto Professionale di Stato Agricoltura Sviluppo Rurale (IPSASR) di Sala Consilina. Oltre alla realizzazione della struttura agricola, che favorirà la coltivazione di piante anche in condizioni atmosferiche sfavorevoli, il programma formativo prevede pure il coinvolgimento degli alunni nella piantagione di colture biologiche, da realizzare all’interno degli spazi della Certosa di San Lorenzo destinati al co-working per nomadi digitali realizzato da Monaci Digitali.
Il progetto è stato presentato dallo stesso Ceo dell’azienda informatica ShopNow S.r.l., Gianluca Vegliante, durante l’Assemblea d’Istituto che si è tenuta nei giorni scorsi a Sala Consilina.
L’idea dà seguito alla proficua collaborazione già sperimentata negli anni passati con l’Istituto scolastico “Marco Tullio Cicerone” attraverso il progetto FabLab, ed è stata accolta con enorme entusiasmo da studenti e insegnanti. “L’iniziativa promossa dall’azienda ShopNow – ha commentato il professore dell’Ipsasr, Paolo Giglio – segna un’altra tappa del percorso di collaborazione intrapreso con il FabLab, e che ora proseguirà con attività finalizzate ad accrescere il patrimonio di competenze digitali e tecnico professionali degli studenti della sezione Agricoltura, in un’ottica di sviluppo del territorio e promozione dei giovani talenti”.
Il progetto si svilupperà in varie fasi, che coinvolgeranno gli studenti del triennio a partire dal mese di febbraio. Dopo una prima pianificazione delle attività, gli studenti saranno coinvolti attivamente nella costruzione della serra domotica. Parallelamente a questa fase, gli allievi inizieranno ad acquisire, grazie alle conoscenze professionali del team di Monaci Digitali, le competenze indispensabili per la creazione di un e-commerce, attraverso il quale saranno messi in vendita i prodotti coltivati all’interno della serra domotica.
Le attività di formazione, oltre alla gestione delle vendite, prevedono lezioni di digital marketing, marketing tradizionale, comunicazione e gestione dei social media.
L’ultima fase del progetto prevede il monitoraggio delle attività svolte e la valutazione dei risultati ottenuti, in modo da consentire agli allievi di riflettere sulle competenze acquisite, sugli obiettivi raggiunti e di condividere le loro esperienze con la comunità scolastica. “Confidiamo che questo percorso – ha concluso Vegliante – contribuirà significativamente allo sviluppo delle competenze trasversali degli studenti, promuovendo contemporaneamente la digitalizzazione del territorio e la formazione di una nuova generazione di professionisti”.
Dello stesso avviso anche Chiara Di Clemente di Monaci Digitali, presente all’incontro di ieri con gli alunni dell’Ipsasr: “La nostra missione è arrestare lo spopolamento delle Aree Interne, creando opportunità per i giovani. Ringraziamo il professore Giglio, la dirigente Antonella Vairo e tutti i rappresentanti per l’invito. Questo è solo l’inizio di un progetto che speriamo lascerà un’impronta duratura, trasferendo competenze digitali e creando opportunità che renderanno il nostro territorio appetibile per le nuove generazioni”.