Oltre 15mila volontari ripuliranno più di 150 aree dai rifiuti. Arriva anche in Campania “Puliamo il mondo”, l’edizione italiana di “Clean Up the World”, promossa da Legambiente e Rai. Tre giorni di pulizia, dal 20 al 22 settembre, toccheranno diversi punti della regione.
Assieme ai volontari ci saranno anche associazioni che si occupano di migranti, comunità straniere, detenuti, discriminazione di genere e orientamento sessuale, oltre a scolaresche e gruppi scout. “Puliamo il mondo” nasce, infatti, anche con l’obiettivo di abbattere pregiudizi e discriminazioni sociali, prendendosi cura del proprio territorio contro il degrado e i rifiuti.
“Con ‘Puliamo il mondo dai pregiudizi’ – commenta Francesca Ferro, direttore di Legambiente Campania – vogliamo creare un’occasione di coinvolgimento anche dei migranti e delle comunità straniere che risiedono nei nostri comuni, perchè sono cittadini tutti coloro che si curano del proprio territorio, a prescindere dalla loro nazionalità. Le tante iniziative sono un grande atto di civiltà, un messaggio in controtendenza, che unisce chi vuole salvare i mari dalla plastica e le periferie dall’immondizia con chi vuole salvare i territori dall’abbandono, dall’illegalità e degrado e ricostruire nuove relazioni di comunità e di comune appartenenza, anche con chi sta cercando nella nostro paese una speranza di vita e di dignità”.
Il fine settimana della campagna ambientalista avrà un appuntamento centrale sabato 21 a Scafati (Salerno) nel Fondo Nappo, terreno confiscato al clan Galasso e gestito da Cgil e Libera, che hanno convertito il luogo in orti sociali. Si tratta del bene confiscato a vocazione agricola più grande della provincia di Salerno dove, a partire dalle 10.30, l’intera giornata sarà dedicata alla campagna “Io accolgo” e alla lotta al caporalato. Previsti incontri anche a Paestum (Salerno), Solopaca (Benevento) e Acerra (Napoli).
Da Repubblica.it